N°47
Con la mostra Attraverso gli occhi Daniele Boi rende in un ciclo unitario il frutto di uno scavo interiore: scavo fisico nella materia e metafisico negli ampi dipinti, autentici paesaggi dell’anima volti a definire sentimenti e stati d’animo generati dai racconti evangelici della Passione di Cristo, dove la riflessione personale porta a far emergere il valore universale del sacrificio, della morte e della Risurrezione nel linguaggio e nelle modalità espressive dell’oggi.
Fuori da ogni intento narrativo, la proposta obbedisce al desiderio di creare un canale di comunicazione visiva da anima ad anima, nel mistero senza tempo del sacro come componente inscindibile dell’essere umano. Percorso questo che attraversa da tempo in particolare l’opera scultorea del giovane artista bresciano, che va a recuperare linee e forme arcaiche, dalla preistoria alle civiltà nuragiche, trovando in tale connubio il filo che lega passato e presente nella continua, necessaria evoluzione della storia umana.
Nel clima volutamente spoglio del prezioso spazio sacro di San Zenone all’Arco, alle sculture che segnano navata, presbiterio e navetta laterale fanno riscontro alle pareti cinque teli di forte impatto cromatico che ripercorrono passi salienti della storia evangelica. Ogni tema uno sconvolgente sguardo “dentro”.
In questa così difficile e dolorosa quaresima 2022, il percorso proposto da Daniele Boi, così vicino all’animo umano e alle sue fragilità, appare di straordinaria attualità, un invito ad ognuno di noi a guardare in fondo all’anima per trovare la Speranza.
Artista:
Daniele Battista Boi