N°340
Ancora una volta si rinnova, negli accoglienti e per me ormai familiari spazi della Spectrum Kirche, la presenza di un progetto pittorico di artisti italiani, grazie al consolidato rapporto di reciproca stima e amicizia che ormai da dieci anni, concretizzato da numerose collaborazioni, mi lega a mons. Bernhard Kirchgessner.
I vangeli del Natale, inesauribile fonte di riflessione oltre ogni confine di tempo e spazio, si offrono come materia straordinaria di racconto visivo, che nelle rinnovate forme dell’estetica contemporanea trova stimoli sempre nuovi verso la possibilità di rendere visibile l’invisibile: il messaggio dell’Incarnazione, dell’incontro tra l’uomo e l’Assoluto, il trascendente.
Quest’anno la proposta di progetto natalizio è stata affidata ad Armando e Dafne Fettolini, padre e figlia, che per la prima volta lavorano insieme al medesimo progetto, in una sfida artistica ma ancor prima di relazione, di capacità di mettersi in dialogo, ognuno con spazi, voce, personalità proprie.
Tutto accadde in una notte. Padre e figlia accettano la scommessa, il rischio che i loro due mondi non si parlino ma fingano di parlarsi, di parlarci, che due generazioni si confrontino, non si coinvolgano. Ma ancora una volta l’arte, “carne che si fa Verbo” secondo la luminosa definizione del Beato Paolo VI , è stata capace di innalzare il fondo di un cielo stellato a comune tempio dello Spirito, di unire le generazioni nel piccolo spazio colorato delle otto tavole da loro realizzate e che oggi ci mostrano il frutto del loro lavoro.
Armando, il padre, forte della sua pluridecennale esperienza artistica, ha tracciato il solco, creando il contesto umano, l’ambientazione sospesa tra terra e cielo, nella concretezza del colore e della materia, lasciando a Dafne, la giovane figlia, la scelta del seme, del frutto da offrire, sul filo della narrazione, del succedersi degli eventi evangelici nella leggerezza elegante del segno.
Un lavoro condiviso, meditato e suggellato da brevi commenti che illuminano il messaggio di ogni singolo dipinto, andando a creare armoniosamente, nel blu di cieli stellati di cui l’uomo è parte, l’attesa palpitante del Redentore.
Fausto Moreschi
Artisti
Armando Fettolini, Dafne Aurora Fettolini