N°2
22 maggio – 6 giugno 2010
Brescia, San Zenone All’Arco
Nello spazio espositivo di San Zenone all’Arco l’Associazione per l’arte Le Stelle propone un percorso pittorico che si dipana come un racconto di serrata forza narrativa, volto ad esprimere la vitalità del rapporto tra l’uomo e la città.
Già da alcuni anni Fabio Massimo Caruso conduce questa ricerca, infondendo in essa qualità personali di esuberante energia, riversate in una pittura di tesa forza gestuale, costantemente sorvegliata dall’artista attraverso una stratificazione di materia pittorica che, con un lungo procedimento di stesura, va a riempire completamente lo spazio. Cromie preziose dipanano a poco a poco trame e intrecci come tessere di un mosaico antico, geometrie misteriose al loro apparire che, tracciando un percorso, compongono un insieme di palpitante leggibilità.
Caruso, artista nato ad Orvieto, romano di adozione, ha completato la propria formazione pittorica vicino alla Scala Santa in San Giovanni in Laterano nello studio di Tito, pittore, scultore e incisore di fama internazionale, oltre che protagonista del rinnovamento dell’arte sacra in Italia.
Nella varietà dei formati, dal piccolo pannello alla grande parete, prendono forma i tessuti urbani, nell’intrico di vie come colte da una visione aerea, o nell’alzato di monumentali forme architettoniche in un singolare effetto ottico tridimensionale.
Il dinamismo percorre le strade che si disegnano cercandosi tra loro, o impennandosi improvvisamente là dove disegnano spigoli, muri portanti, quelle Pietre angolari che costituiscono la certezza, il riferimento sicuro del vivere materiale, ma nella forza simbolica di una spiritualità cui l’artista aderisce con convinzione, sorretto dal metodo della sua pittura, impostata sulla totale libertà espressiva, ma rigidamente obbediente ad una robusta disciplina interiore.
Carmela Perucchetti
artisti:
Fabio Massimo Caruso